Sostenibilità
Dieci modi per ridurre il proprio impatto ambientale
“I think having land and not ruining it is the most beautiful art that anybody could ever want”. Decine di anni sono passate da quando l’eccentrico Andy Warhol disse questa frase, eppure è sempre attuale. Prendersi cura dell’ambiente, non distruggere la Natura dovrebbero essere la nostra principale preoccupazione.
Eppure, nonostante sia semplice ridurre il proprio impatto sull’ambiente, molti di noi faticano ancora a mettere in pratica anche i più semplici accorgimenti. Ci si chiede: “Quanto può influire chiudere l’acqua del rubinetto mentre ci si lava i denti sul consumo di acqua mondiale?”. Molto, bisogna solo smettere di pensare da individui e sentirsi parte di una comunità in cui le azioni del singolo hanno impatto sull’insieme.
Sono i piccoli atteggiamenti, insieme, a fare la differenza. Ecco dieci piccoli gesti che se fatti ogni giorno contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale.
- Spegnere i dispositivi elettronici e cambiare le vecchie lampade
Lo standby consuma più di quanto pensi: ogni elettrodomestico spento consente di risparmiare circa 8 € all’anno. Anche cambiando le lampade di casa si vedrà la differenza sulla bolletta, con le lampade a risparmio energetico si può arrivare a risparmiare fino a 60 € all’anno.
- Riscaldamento
La temperatura del nostro termostato non dovrebbe superare i 20 gradi, ma soprattutto è importante impostare lo spegnimento dei caloriferi quando non siamo in casa. Isolando bene l’abitazione è sufficiente far partire il riscaldamento un’ora prima del nostro rientro per trovare la casa calda.
- Utilizzare programmi a basso impatto energetico.
Tutti i nuovi elettrodomestici (classe A) oltre ai tradizionali programmi di lavaggio, asciugatura e riscaldamento offrono anche le alternative “sostenibili”. Durano più ore, ma utilizzano minore energia.
- Mangiare prodotti di stagione e a km0
Una delle maggiori fonti di produzione di CO₂ è l’industria alimentare. Il cibo locale non solo è più fresco e ha meno conservanti, ma ha anche un minor impatto sull’ambiente perché non percorre migliaia di chilometri per arrivare sulla nostre tavole.
- Utilizzare i mezzi di trasporto pubblico
Chiunque viva in una città di medie-grandi dimensioni può fare a meno dell’auto nella maggior parte degli spostamenti quotidiani. Ma anche chi vive in piccoli centri può utilizzare la bicicletta per i tragitti più brevi.
- Inserire piante negli ambienti di lavoro
Piante come il ficus, l’edera e la dracena sono in grado di assorbire i gas nocivi dei nostri monitor.
- Non sprecare e riciclare
Il riciclo è una delle soluzioni più efficaci a favore della sostenibilità ambientale perché riduce l’utilizzo delle risorse naturali e delle materie prime. È necessario cambiare il modo di vivere, scegliendo prodotti duraturi e smaltendoli nel modo migliore.
- Fare la raccolta differenziata
Dividere plastica da vetro, carta, alluminio permette di ridurre la quantità di rifiuti inceneriti nelle discariche che producono molto inquinamento atmosferico.
- Rifiuti elettronici
Una menzione a parte meritano gli apparecchi elettronici, come smartphone e computer che non vanno gettati nell’indifferenziato perché sono altamente tossici, ma vanno portati nelle isole ecologiche della propria città che ritirano e smaltiscono questi apparecchi.
- Usare poca plastica
Dal momento che questo materiale impiega 10 anni per degradarsi, dobbiamo imparare a usarne il meno possibile. Un gesto semplice per ridurne il consumo è comprare prodotti sfusi o alimenti con poco imballaggio.
Dunque non servono grossi sforzi per ridurre la propria impronta ecologica sul mondo, basta solo un po’ di cura e attenzione in ogni azione che svolgiamo ogni giorno.