Negozi ecosostenibili: 5 consigli per un’attività smart & green

I negozi e le attività ecosostenibili giocano un ruolo chiave nella lotta alla crisi climatica: ecco come diminuire il nostro impatto ambientale

I negozi ecosostenibili sono attività commerciali impegnate nella riduzione del proprio impatto ambientale, economico e sociale. Queste realtà si distinguono, infatti, per la filosofia green alla base dei loro modelli di business: i negozi e le attività ecosostenibili hanno in comune l’obiettivo di ridurre il proprio impatto ambientale, promuovendo l’economia circolare e la produzione sostenibile.

Abbiamo quindi pensato a 6 consigli per avvicinarci al concetto di ecosostenibilità ambientale e rendere la nostra attività smart & green.

1. Fai un utilizzo responsabile della plastica

Utilizzare la plastica in modo consapevolmente sostenibile è un mantra per ogni negozio green intenzionato a ridurre l’impatto ambientale. In particolare, i negozi ecosostenibili ripongono molta attenzione nella scelta delle shopping bag in tessuto. Questo tipo di borse, infatti, è perfetto per essere utilizzata in più occasioni e rappresenta l’alternativa perfetta ai classici sacchettini in plastica.

I negozi ecosostenibili, poi, cercano fornitori in linea con i loro principi in materia di packaging e materiali riciclati, ed evitano di rivolgersi a chi tratta questi temi in maniera superficiale.

2. Installa un erogatore a boccioni o a rete idrica nel tuo negozio

Offri l’acqua ai tuoi clienti, collaboratori e fornitori in modo green. Per evitare l’utilizzo di bottigliette di plastica, puoi installare un erogatore a boccioni o collegato alla rete idrica. Questo tipo di scelta infatti offre numerosi vantaggi sia in termini economici che di sostenibilità.

L’utilizzo dei boccioni assicura il ritiro e il riciclo al 100% della plastica, riducendo così in modo significativo la quantità di plastica monouso utilizzata dalle bottiglie di acqua minerale. Con gli erogatori collegati alla rete idrica invece bevi acqua a km zero, senza utilizzo di plastica.

L’utilizzo di erogatori per l’acqua consente di evitare sprechi: da un erogatore a boccioni o a rete idrica si può prelevare soltanto l’acqua che necessitiamo realmente.

Promuovi all’interno del tuo store l’utilizzo di borracce tra i dipendenti e incoraggia i clienti a riempire la propria, sarà un gesto molto apprezzato!

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3. I negozi ecosostenibili ottimizzano i consumi energetici

Un chiaro indice di responsabilità nei confronti dell’impatto ambientale, da parte dei negozi ecosostenibili, è l’attenzione ai consumi energetici. Questo tipo di attenzioni comprende sia l’utilizzo di apparecchiature ad alta classe energetica (A+), progettate quindi per l’ecosostenibilità ambientale, che per tutto ciò che concerne il condizionamento climatico all’interno del negozio: ovvero, il mantenimento di temperature moderate sia d’estate che d’inverno, senza mai esagerare in materia di riscaldamento o aria condizionata.

Sostituire il sistema di illuminazione attuale, poi, con uno a basso consumo energetico è importante per limitare i consumi quotidiani, e quindi ridurre il proprio impatto ambientale. Le luci LED, per esempio, nonostante presentino un prezzo leggermente più alto delle normali lampadine a incandescenza, offrono in cambio un notevole risparmio energetico e un maggiore ciclo di vita.

4. Prediligi gli archivi digitali ai documenti cartacei

Nell’epoca della rivoluzione digitale, utilizzare la carta in modo sostenibile è un gesto tanto semplice quanto importante: la grande maggioranza dei documenti commerciali (come per esempio fatture, ordini e ricevute), infatti, richiede di essere stampato solo in circostanze particolari.

Lo stesso principio vale per archivi e documenti: invece di stipare scaffali con polverose cartelle piene di estratti conto e fatture, i negozi e le attività ecosostenibili tendono a compattare qualsiasi documentazione in archivi online, consultabili anche da remoto. L’utilizzo consapevole delle materie prime del nostro pianeta, oltre ad essere una delle prime mosse per fronteggiare la crisi climatica, è un gesto semplice, alla portata di tutti, ma capace di generare complessivamente, grandi risultati.

5. Condividi il tuo percorso di ecosostenibilità ambientale

Essere un negozio sostenibile richiede ogni giorno tante piccole attenzioni specifiche: gesti responsabili come per esempio svolgere un’attenta raccolta differenziata dei rifiuti (con raccoglitori a disposizione per personale e clientela), e, ancora, prediligere l’adozione di prodotti ecologici per le pulizie e per eventuali interventi di manutenzione. Per fare la differenza a livello globale occorre agire a livello locale: siamo tutti cittadini dello stesso pianeta, ecco perché è importante comprendere al meglio come rispettare l’ambiente.

Condividere le tue iniziative per la salvaguardia ambientale è importante per sensibilizzare il comportamento dei tuoi partner, dei fornitori e infine dei tuoi clienti. Questi ultimi infatti, oltre che per la bontà dei tuoi prodotti, potrebbero sceglierti proprio per merito del tuo impegno nei confronti del pianeta.

Ecco alcuni esempi di iniziative incentivabili per negozi ecosostenibili:

• Installazione di pannelli solari per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere l’efficientamento energetico.
• Promozione del trasporto sostenibile come biciclette o trasporto pubblico per dipendenti e clienti.
• Offerta di prodotti costituiti almeno in parte da materiali riciclati.
• Promozione della responsabilità sociale in collaborazione con organizzazioni benefiche, supporto di progetti sociali e sponsorizzazioni a favore della causa ambientale.
• Promozione di progetti che favoriscono il riciclo e il ricircolo di prodotti usati come, per esempio, i programmi per il riciclo dei capi d’abbigliamento promossi da molti brand famosi.

6. Arredamento sostenibile e creativo: l’utilizzo di materiali riciclati per dare vita a negozi eco-friendly

Scegliere materiali riciclati per arredare negozi e spazi commerciali è un’abitudine sempre più diffusa e apprezzata per l’impatto positivo generato sull’ambiente. Questa tendenza in materia di arredamento, infatti, non solo riduce le quantità di rifiuti: contribuisce anche a dare vita a soluzioni originali e sostenibili. Il riciclo creativo è consigliato perché permette di trasformare oggetti – altrimenti inutilizzati – in soluzioni esteticamente accattivanti come, per esempio, appendiabiti ricavati da scale a pioli in legno, restaurate, oppure scaffali e panche derivati da cassette di legno o altre oggetti simili.

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