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Blu, la soluzione smart per bere acqua

Il segreto del successo oggi sta nell’innovazione. Oggi forse si abusa di questa parola, ma essere smart, moderni e capaci di adattarsi alle nuove esigenze di mercato e ai nuovi bisogni della società è più che mai importante.

L’innovazione non è solo una questione “tecnologica”, ma può riguardare ogni settore. All’interno di un’azienda si può essere innovativi a più livelli: i principali sono il prodotto e l’organizzazione interna. Un prodotto innovativo è quello che introduce una novità o un miglioramento a qualcosa di già esistente. L’organizzazione aziendale innovativa è quella attenta. Alle persone e all’ambiente.

Le aziende più innovative decidono così di seguire un modello economico sostenibile, che si rigeneri, riducendo gli sprechi e mettendo al centro la persona. Questo sistema è stato definito “economia circolare”, perché in esso  tutto funziona come in un cerchio, in un processo integrato di valorizzazione di ogni elemento che ne fa parte.

Blu ne è un esempio. Specializzata nella distribuzione di acqua dal 1998, è l’unica azienda del settore in Italia che segue tutti i passaggi, dalla fonte al riciclo dei materiali usati.

Seguendo tutta la catena di valore e non utilizzando intermediari, Blu riesce a trasportare l’acqua raccolta dalle sue sorgenti al cliente in soli 5 giorni.

Blu è l’unica azienda del settore che distribuisce acqua in boccione minerale. L’acqua sgorga dalle sorgenti Blu sulle Alpi Marittime e viene imbottigliata a Calizzano, in provincia di Savona. Da lì, parte subito verso le case e le aziende, e grazie alla consegna programmata viene recapitata senza bisogno di ordinarla.

L’impegno di Blu nei confronti dell’ambiente è portato avanti anche attraverso l’uso di fonti di energia rinnovabili – gli stabilimenti sono infatti alimentati attraverso impianti fotovoltaici – e si conclude con il riciclo. Tutta la plastica che è utilizzata viene riciclata: Blu raccoglie i boccioni in PET, i tappi e i materiali di imballaggio.

I boccioni in PET vengono portati in deposito, qui vengono tolte manualmente le etichette e i tappi che sono smaltiti come materiale plastico. I boccioni invece vengono inseriti in un trituratore e ridotti in strisce da 5 cm raccolte nei cosiddetti big bag. I big bag vengono a loro volta portati al centro di recupero Blu. Qui le strisce sono ulteriormente ridotte in scaglie di 2-3 cm e successivamente in micro granuli di 0,5 cm. Questi granuli sono infine ritirati da una società specializzata nel riciclo del Pet.

Cosa si può fare con il PET riciclato? Tantissime cose: non tutte le plastiche sono uguali, ma il PET è una delle più facili da riciclare e con esso si possono produrre elettrodomestici o componenti di uno scooter, l’imbottitura di giacche o sedili o ancora il pile per la produzione di abbigliamento.

Un modello di economia circolare non prevede la fine di un prodotto con la fine della sua funzionalità, ma prevede che gli si dia una nuova vita, per sfruttare le risorse in maniera responsabile e prendersi cura delle persone, perché un ambiente pulito fa bene a tutti.

Questo è l’impegno di Blu: garantire un servizio unico, mettendo al centro il cliente, avendo a cuore anche la salvaguardia dell’ambiente.

Prova il nostro servizio per 30 giorni gratis e senza impegno.

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