Salute e benessere
Analisi dell’acqua: cosa sono e perchè sono importanti
L’attenzione all’ambiente passa anche dalla scelta del modo in cui beviamo, ma è altrettanto importante essere informati sulla qualità dell’acqua.
Essere green oggi significa fare molto di più della raccolta differenziata nelle nostre case. Anche le aziende, piccole o grandi che siano, i ristoranti, gli hotel e i luoghi di incontro pubblici stanno mettendo in campo iniziative concrete per ridurre l’impatto dei consumi sull’ambiente. Eliminare la plastica delle bottigliette dal nostro stile di vita è ormai un dovere di tutti.
Sempre più persone stanno scegliendo di installare erogatori nelle proprie case e in azienda che, collegati alla rete idrica, consentono di migliorare le proprietà di un’acqua già di per sé potabile. L’acqua dell’acquedotto della maggior parte dei comuni in Italia, infatti, è già destinata al consumo umano. Tuttavia, non sempre ne apprezziamo il sapore e l’odore: è per questo che si ricorre agli erogatori a rete idrica. Per avere un’acqua più buona da bere e a km zero.
In Italia, però, siamo molto legati “al mito” dell’acqua minerale e non sempre ci fidiamo di bere l’acqua del rubinetto. Uno strumento per avere maggiori certezze sull’acqua che beviamo è rappresentato dalle analisi dell’acqua.
Qualità dell’acqua: differenza fra analisi chimico-fisiche e microbiologiche
Le analisi chimico-fisiche sono accessibili da tutti e in modo molto semplice: è sufficiente leggere l’etichetta riportata su ogni bottiglia o boccione per conoscere la composizione dell’acqua contenuta al loro interno. Gli aspetti che vengono considerati sono:
- chimici, si valuta cioè in che misura sono presenti i sali minerali (misurati in mg/l) e la componente solida (sospesa o dispersa), il grado di acidità/alcalinità (pH) e l’esistenza di particelle solide;
- fisici, ovvero colore, sapore, odore e torbidità.
Le analisi microbiologiche consentono invece di valutare l’eventuale presenza di batteri. Per esempio, l’acqua destinata al consumo umano non può assolutamente contenere particolari batteri, indicatori di altrettanti agenti patogeni dannosi per la salute. Per questa ragione, l’acqua delle reti comunali è sottoposta a regolari controlli per garantirne la potabilità. Affinché l’acqua dell’acquedotto sia sicura per la nostra salute, vengono utilizzate sostanze come il cloro che, se da un lato impediscono la proliferazione batterica, dall’altro rendono il sapore dell’acqua poco gradevole. In questi casi, la scelta degli erogatori a rete idrica può rivelarsi utile per avere acqua buona e sempre disponibile.
L’acqua microfiltrata e le analisi di Blu
In Blu siamo particolarmente attenti ai temi legati alla sicurezza dei nostri servizi e all’igiene dei nostri erogatori. Se per i nostri erogatori a boccione prevediamo la sostituzione di tutte le componenti a contatto con l’acqua attraverso un kit monouso, nel caso degli erogatori a rete idrica, i nostri Tecnici specializzati e certificati Accredia sostituiscono i filtri a carboni attivi periodicamente e sanificano l’intero circuito di passaggio dell’acqua con soluzioni sanificanti. Accredia è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano che opera sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico: abbiamo scelto un partner esterno ed accreditato per garantire un servizio imparziale e analisi sicure.
Subito dopo l’installazione dell’erogatore a rete idrica, i nostri Tecnici prelevano un campione di acqua che viene poi analizzato dai laboratori Accredia. Compreso nel servizio, ogni nostro cliente riceve quindi un report delle analisi microbiologiche dei seguenti parametri:
- Batteri coliformi a 37°C
- Escherichia Coli
- Enterococchi
Mettiamo inoltre a disposizione ulteriori e più dettagliate analisi dell’acqua utili a rispondere a specifiche necessità.
Se vuoi approfondire il tema delle analisi dell’acqua e richiedere maggiori informazioni sul nostro servizio Acqua Microfiltrata a Rete Idrica, contattaci qui o chiama il nostro Servizio Clienti al Numero Verde 800 651331!